Aprile 1, 2023

Giardino in salute

Aprile dolce dormire ma non per tutti, soprattutto per chi ama avere giardino o balcone curato, rigoglioso e felice!
È proprio in questo periodo dell’anno che le temperature si alzano e le giornate si allungano ed è ora il momento perfetto per prendersi cura delle nostre piante.
Allora da dove cominciare per prendersi cura del nostro verde?

Innanzitutto è il momento perfetto per fare pulizia: dalla sarchiatura delle aiuole/cespugli alla pulizia dei vasi. Togliere le foglie e altri resti presenti sul terreno o nei vasi e smuovere la terra (3-4 cm in profondità) in prossimità delle nostre piante è necessario per prevenire il formarsi di erbe spontanee non desiderate oltre a dare vigore al terreno pronto ad assorbire quanta più acqua e nutrimenti possibile. Allo stesso modo non dimentichiamoci di pulire i vialetti e i cornicioni delle aiuole.
Sebbene aprile sia normalmente piovoso non dimentichiamoci di innaffiare regolarmente le piante in bocciolo o fioritura, soprattutto in caso di annate particolarmente asciutte. Le piante in fase di crescita necessitano di ricevere acqua regolarmente per potersi sviluppare al meglio.

Se le temperature non sono ancora stabili ricordatevi di proteggere le piante più giovani, soprattutto se si parla di nuove semine dell’orto. Se il clima è favorevole si può iniziare a trasferire le piante dalle serre o dagli interni, soprattutto nelle ore più calde.

Se in autunno avete piantato dei bulbi è proprio in questo periodo che li vedrete fiorire! Le piante bulbose sono fra le più semplici da curare sia in giardino che in balcone, una volta interrati i bulbi fioriranno regolarmente ogni anno generando sempre nuove piante. Fra le più comuni troviamo le calle, gli iris, i narcisi, i gigli e i tulipani.

A volte invece può capitare che qualche pianta abbia sofferto particolarmente le temperature fredde dell’inverno, in questo caso per aiutarle a rinascere e fiorire basterà una potatura o una cimatura per darle nuova energia.

Ed è sempre questo il momento giusto per concimare il terreno arricchendolo con tutte le sostanze nutritive che daranno forza alle nostre piante. Come possiamo sostituire composti chimici o di origine animale? Semplice, ecco qualche consiglio:
Compost: si ottiene versando scarti vegetali in una compostiera, o anche in un semplice vaso molto capiente (per i balconi). Questo metodo non solo permette di avere una valida alternativa ai fertilizzanti ma vi permetterà di smaltire parte dei rifiuti organici casalinghi e le potature del vostro giardino. Cosa usare nel compost? Scarti di verdura e frutta, agrumi compresi, pane raffermo, fondi di te o caffè, sfalci d’erba, segatura e paglia. È importante che la compostiera (o il vaso) siano in un posto riparato e ben coperti.

Cenere: se avete un camino o una stufa tenete da parte la cenere! Piccole quantità di cenere unite al terreno renderanno le vostre aiuole, siepi e orti rigogliosi.

Altri rimedi naturali: i fondi del caffè, in giusta quantità, non solo saranno un fertilizzante naturale ma terranno lontane anche le lumache in modo non aggressivo; usate l’acqua di cottura delle verdure, purchè non salata, per bagnare le vostre piante! Questa non è solo una misura anti-spreco delle risorse idriche, quest’acqua sarà ricca di sali minerali utili al terreno; la vinaccia e bucce d’uva sono ricche di fosforo, potassio, magnesio, calcio, silicio e azoto è un perfetto nutrimento per tutte le colture. Infine, per tenere lontano gli afidi e avere foglie sempre lucenti si potrà usare un infuso di tabacco e acqua: basterà il tabacco di due sigari in mezzo litro d’acqua lasciato a riposare qualche giorno, il composto spruzzato sulle foglie le terrà in salute.

Buon giardinaggio a tutti

Firma: Celestina V.