Ma chi l’ha mai detto che una grigliata veg non possa essere altrettanto deliziosa?
Ecco per voi qualche suggerimento per emergere come un germoglio verde in mezzo ad un banchetto. E chissà, magari con il sorriso e la condivisione, la prossima volta qualcuno potrebbe preferire fare una grigliata veg!
Partiamo dalla parte più semplice. Se abbiamo poco tempo, optate per un burger plant-based facilmente reperibili in qualsiasi supermercato. Ad oggi, il mercato delle alternative vegetali è in continua crescita e siamo sicuri che non farete fatica a trovarli.
Generalmente li trovate in confezioni da due pezzi, potrebbe essere un bel gesto condividere il secondo burger veg con qualcuno che si sta approcciando a un nuovo inizio, o con qualcuno che è curioso di provare nuovi sapori.
Attenzione al panino! Se seguite un’alimentazione vegana controllate nella lista degli ingredienti, potrebbe inaspettatamente contenere derivati di origine animale come latte, burro o miele.
Fungo al posto del burger!
Si avete letto bene, i Pleorotus ostreatus, più comunemente chiamati “orecchione” o “fungo ostrica” devono il loro nome alla caratteristica forma simile ad un orecchio o ad una conchiglia. Con il loro sapore dolce e la consistenza carnosa è adatto alla griglia, rimane compatto, croccante e morbido all’interno. Conditi semplicemente con dell’olio d’oliva, sale e limone sono ideali come alternativa alla carne all’interno di un panino veg.
Oltre all’ormai classico burger veg, possiamo sbizzarrirci con le marinature dei prodotti che hanno una funzione come spugna di sapori, ovvero il tofu, il tempeh e il seitan. Anche questi prodotti sono ormai reperibili ovunque. La loro peculiarità è essere abbastanza insapore, quindi il gioco lo fa la marinatura che scegliamo. Per donare diversi gusti alla nostra grigliata possiamo sperimentare con oli, spezie, erbe aromatiche e salse di vario tipo. Ecco qualche ricetta per la marinatura a seconda del gusto: Indiana: Erbe aromatiche: Affumicata: Le dosi sono solo indicative, puoi modificarle a tuo piacere. Tips: Lasciati ispirare dai diversi ingredienti ed esplora gusti e consistenze nuove. Con un pizzico di sperimentazione, curiosità e passione, la tua scelta potrà sorprendere e deliziare qualcuno che fino ad oggi era titubante!
Agrodolce:
3 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di aceto di mele o succo di limone
2 cucchiai di zucchero di canna o sciroppo d’acero
1 cucchiaio di olio di sesamo o di semi
Peperoncino fresco tritato (quantità a piacere, opzionale per un tocco più piccante)
200 ml di latte di cocco
1 cucchiaio di pasta di curry rosso (2 cucchiai per una versione più piccante)
Succo di 1 limone
1 spicchio d’aglio tritato o aglio in polvere
2 cucchiai di coriandolo fresco tritato
Zenzero grattugiato fresco (quantità a piacere, opzionale per un tocco di freschezza)
4 di cucchiai di olio d’oliva
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
1 cucchiaio di timo fresco tritato
1 cucchiaio di rosmarino fresco tritato
1 cucchiaio di salvia fresca tritata
3 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di salsa bbq (Attenzione che sia vegan! Può contenere miele e salsa Worcestershire ci sono le acciughe!)
1 cucchiaio di sciroppo d’acero
1 cucchiaino di paprika affumicata
1 cucchiaino di cipolla in polvere
1/2 cucchiaino di pepe nero
2 cucchiai di olio d’oliva
Lasciate far riposare la marinatura per almeno un minimo di 30 min.
Ricordatevi di pressare il tofu per far uscire il liquido di conservazione. Questo procedimento donerà al vostro tofu un tocco super crispy!
Mettete in freezer il tofu. Una volta scongelato acquisterà più texture. Ciò è dovuto dalla formazione di cristalli di ghiaccio che si formano all’interno del panetto e che creano spazi nelle pareti cellulari del tofu donandogli una struttura più porosa, ottima per assorbire la marinatura.
Non dimenticare di accompagnare il tutto con salse gustose. Maionese fatta in casa con acquafaba, l’acqua di cottura dei legumi. Salsa allo yogurt vegetale e menta che dona freschezza. Chutney di mango e cipolla per un irresistibile tocco di dolcezza.